(ARTICOLO DEL 09 APRILE 2008)
Italia dei Valori è un movimento politico italiano fondato, nel 1998, da Antonio Di Pietro, noto ex-magistrato fra i principali protagonisti dell'inchiesta di "Mani Pulite", volta a ricercare le tracce di un sistema di potere politico fondato sulla corruzione. Obiettivo principale del movimento è di cercare e raccogliere le istanze della società italiana riguardanti la questione morale, per una idea della politica e dell'amministrazione pubblica maggiormente ispirata alla trasparenza e all'onestà dei suoi componenti. Quando il verme immondo lesse il misero programma di Italia dei Valori si accorse che una componente essenziale dello stesso era costituita dalla voce “riduzione costi della politica”.
Qualcuno di Voi sta pensando di mettere mano alla calcolatrice per “desumere” il risparmio delle risorse nazionali in relazione alla percentuale di riduzione dell’indennità parlamentare?
Suggerisce IL TARLO di riposare la calcolatrice e di riprenderla fra un attimo, quando ve lo dirà lui, onde evitare di prendere lo stesso abbaglio in cui è incorso l’acaro anchilosante.
E si, perché il “buon Di Pietro”, colui che ha “sconfitto congiuntivi e condizionali”, la persona che da MANI PULITE è passato immediatamente a PAROLE SCONCIE, pensa che
i 15236 € che percepisce il parlamentare, proprio perché scuttuti nei 3 giorni di “DURO LAVORO” al Parlamento (DAL MARTEDì MATTINA AL GIOVEDì SERA) debbano rimanere così come sono, cioè perfettamente integri, mentre si potrebbe agire su alcune leve fondamentali e “costosissime” della politica italiana.
Vi state chiedendo quali siano?
L’ Italia dei Valori, dopo un estenuante lavoro costato intere serate tra night club e club per adulti vari, ha trovato la soluzione all’arcano: infatti ha capito che il telefono è diventato carissimo, ragion per cui e' impegnata nella riduzione dei costi della politica e consiglia l'utilizzo di tecnologie VoIP per le comunicazioni fra gli attivisti e con i cittadini.
IL TARLO si chiede se siete abbastanza sconvolti o meno da questa “trovata” geniale perché sta per rivelarvene un’altra, che più che confusi ,vi lascerà di stucco.
In una inchiesta lanciata da Panorama nell’ottobre del 2007 venne fuori che a disporre del patrimonio immobiliare e finanziario di Italia dei Valori, è solo il tesoriere che è anche amministratore unico del partito. Fin qua, nulla di sconvolgente……salvo scoprire poi, che l’amministratore unico ha intestato un appartamento in una centralissima via di Milano ed uno nel quartiere Parioli a Roma.
La (a)normalità di tutta questa operazione sta nel fatto che la proprietà di entrambi gli immobili era è rimarrà del partito.
L’incredibile è che “titolare blindato dello stesso è Antonio Di
Pietro.
Suggerisce IL TARLO, immediatamente dopo le elezioni di variare il nome aggiungendo alla fine la parola immobiliare.
Certamente chiunque, potrebbe trovare giovamento dal futuro Italia dei Valori…Immobiliari.