(articolo del 12 agosto 2007)
IL TARLO di quello sta per raccontarvi non solo è entusiasta e arcicontento ( sarà viscido quanto mai, ma è un gran figlio di…..un verme!!!!!) ma non vedeva l’ora di prendere la penna tra le…zampe, e annotare dettagliatamente quanto accaduto.
In riferimento all’articolo sulla costruzione di quello da lui definito “capannonificio” in prossimità del Castello Manfredonico ha incontrato il sig. Nino Geraci, contitolare delle omonime imprese nonché stimato e longevo imprenditore.
L’incontro sembrava sorgere sotto i peggiori auspici: il sig Geraci è arrivato all’appuntamento particolarmente adirato.
IL TARLO lo accoglie con eleganza e solarità e fattolo accomodare chiede serenamente:
T- Perché è così tanto arrabbiato, direi quasi “inTARLato NERO”?
G- PERCHéééééé?? Per questo (mostra l’articolo incriminato)!!!
T- Ma non ho scritto nulla ne contro la sua persona ne contro le sue intenzioni???
G- Si, ma hai scritto che è un “capannonificio destinato al ricovero mezzi”!!
T- Invece che cos’è?
G- Un centro commerciale!!!
T- Uhmm …..Cambia qualcosa??
G- Qualcosa??…TARLO cambia tutto se i costruttori sono le imprese Geraci!!
T- Cioè?
G- Innanzitutto sarà un progetto con aree verdi oltre che con spazi ludici per i bambini. La costruzione non sarà il “freddo” capannone al quale GIUSTAMENTE hai fatto riferimento, ma una costruzione polivalente i cui dettagli sono stati concordati con la Soprintendenza dei Beni Culturali per il rispetto del vincolo paesaggistico ed ambientale!!!
T- Beh…lo stesso dicasi se voleva costruire un “capannonificio destinato al ricovero mezzi”!!
G- Non lo so e non m’interessa…quello che è certo che anche se fosse come da te ipotizzato, le imprese Geraci non avrebbero mai realizzato uno scempio non solo ambientale ma anche culturale!
T- E’ venuto solo per questo?
G- Non solo: pretendo che venga scritto quanto ti sto dicendo.
T- Ma era già nei nostri piani; avevamo parlato con uno dei suoi progettisti, il geometra Gianpaolo Cacciatore che ci aveva informato sul progetto!
G- Quindi farete sapere quanto vi ho detto??
T- Certamente!!
G- Beh….io pensavo ….che voi….insomma….avevo un’impressione diversa…che dire….ora so!
T- Sig Geraci per concludere, chiarito il suo progetto, non ritiene che fondamentalmente il problema rimanga, cioè che la vista del Castello provenendo da Mussomeli in direzione Villalba, “Centro Commerciale o Capannone” che sia, ne rimanga comunque penalizzata?
G- Indiscutibilmente…ma TARLO il problema rimarrà fin quando Mussomeli non si doterà così come molte altre amministrazioni DI UN’AREA ARTIGIANALE, che significherebbe non solo un indotto economico di una certa rilevanza , ma anche che situazioni analoghe, abbiano nuovamente a verificarsi.
T- Un’ultima domanda. Cosa pensa di me?
G- Sei autentico e diretto: non come i tanti ipocriti che parlano e sparlano…ma solo alle spalle.
T- Sig. Geraci le rinnovo la mia stima oltre che il mio affetto.
G- Ricambio..ma non ti abbraccio perché ho paura per la camicia nuova.
T- Non si preoccupi…quello è compito di mia cugina “LA TARMA”.
(Intervista avvenuta il 27/7/07 presso lo Studio TerreDiManfredi Consulting)
