Gente!! A meno di un “miracolo” politico, fino al prossimo anno, nessuno verrà più a bussare alla Vostra porta, per chiedere il voto a questo o a quel candidato, per taluno o talaltro partito. Basta...e che diamine: non se ne può più!!! Nel giro di poco più di tre mesi, abbiamo votato per tutto quello che c'era da votare e anche oltre. Abbiamo sentito candidati che, non contenti del risultato politico ottenuto, stanno pensando di candidarsi al prossimo Consiglio Pastorale Parrocchiale o “addirittura” per ottenere uno dei “tre” posti disponibili nel presepe vivente di Sutera per impersonare i Re Magi. Chissà che almeno li non hanno abbiano qualche chance in più......anche se, a ragion del vero, alcuni di loro potrebbero benissimo ambire ad uno dei due posti meno gettonati ma pur sempre in “prima linea” della sacra rappresentazione natalizia: il bue e l'asinello! Ci godremo un anno “sabbatico” di meditazione politica, durante il quale, gli amici testimoni di Geova, risulteranno essere un simpatico diversivo ai tanti santuzzi che hanno riempito le nostre buca lettere e....non solo, nonostante “lavorino” la domenica ed in orari “disumani”. Godiamoci l'estate, il sole, l'allegria e la spensieratezza dei tanti giovani che avranno di che divertirsi con un programma vacanziero fatto di giochi, intrattenimento e tanto sport. Rilassiamoci durante queste straordinarie sere d'estate, a base di tanta musica e spettacoli, intrattenimento e tanta serenità. Questo è l'invito che ci ha rivolto IL TARLO che, viscido e “squilibrato” com'è , non ha tenuto conto della triste realtà locale fatta di tanta insofferenza, infarcita di uno stato di coma irreversibile in cui versa l'amministrazione comunale che, ridotta allo “stato vegetativo” dai suoi stessi amministratori, vive nella speranza di “un'eutanasia politica”. Ora che anche i “respiratori” a cui disperatamente si è attaccata l'intera giunta hanno cessato di erogare “ossigeno attivo” (le indennità comunali per intenderci) non rimane altro che rinunciarvi come se ci fosse una soluzione diversa. L'insetto infame, ha provato ha sentire l'umore della gente: molti vorrebbero anche dare una mano. Ma la domanda è un'altra: a chi e quando, in considerazione del fatto che, manca da sempre una linea programmatica (l'improvvisazione e l'incompetenza non hanno mai pagato) e soprattutto in considerazione che il periodo medio di convocazione di un consiglio comunale e mediamente di tre mesi e 10 giorni. Ora tenendo conto che l'ultima assise è stata convocata nei primi di maggio, risulta impensabile parlare di estate mussomelese a fine agosto, periodo ipotizzabile per un prossimo consiglio. Ragion per cui, viviamo alla giornata nella speranza che i fautori del “nuovo miracolo all'italiana” nisseni che abbiamo inviato a Roma e a Palazzo d'Orleans, tirino fuori del cilindro, se non proprio un coniglio, ci sta bene anche un topo. Tutto......fuorchè l'abbandono in cui riversa la nostra comunità.
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